mercoledì 31 marzo 2010

Giorgio Carmelich - Futuristicherie - Museo Revoltella Trieste fino al 02 maggio 2010


Museo Revoltella Trieste Giorgio Carmelich. Futuristicherie.
Viaggi d'arte tra Trieste, Roma e Praga fino al 02 maggio 2010

Fino al 02 maggio e' aperta la mostra dedicata al pittore triestino Giorgio Carmelich (1907-1929) scomparso prematuramente a soli 22 anni. Le opere esposte partono dal periodo futurista dell'artista che abbraccia poi l'avanguardia italiana ed europea del periodo. Sono inoltre esposte delle opere di alcuni contemporanei ed amici del Carmelich come Fortunato Depero ed Enrico Prampolini.


Per prenotazioni alberghiere: http://www.hotelcolombia.it/

domenica 28 marzo 2010

La pista ciclopedonale Trieste Draga S. Elia



Sfruttando il percorso ferroviario, costruito ai tempi dell'Impero Asburgico, in disuso dal 1958 e che collegava Trieste a Erpelle (Slovenia), e' possible compiere un bellissimo tragitto sia a piedi che in bicicletta attraverso un tracciato che dalla citta' porta, percorrendo immersi nella natura e nei panorami della Val Rosandra, fino in Slovenia, dove ormai e' possibile sconfinare senza dover esibire alcun documento. Si riconoscono bene ancora i segni del vecchio tracciato ferroviario tra cui i ponti in pietra, le gallerie e le vecchie stazioni.
Il momento piu' suggestivo e' sicuramente l'attraversamento dall'alto della Val Rosandra e del suo inconfondibile paesaggio di cascate, anfratti scoscesi e grotte per arrivare al piccolo villaggio di Draga S. Elia, e dopo un po' in Slovenia. Il percorso e', per chi parte dalla citta', in leggera salita e permette agli amanti della bicicletta o delle passeggiate di compiere un tragitto alternativo e riscoprire da un altro punto di vista, la bellezza della natura e del paesaggio di questi luoghi.
Al momento il tratto che collega il centro della citta' non e' ancora tutto completato ma dalla Via Orlandini nel quartiere di Ponziana, molto vicino al centro, sino alla fine e' tutto fruibile e gia' molto frequentato.
Per informazioni e prenotazioni: www.hotelcolombia.it

venerdì 26 marzo 2010

"You're a Good Man, Charlie Brown" Teatro Rossetti Trieste 30 e 31 marzo 2010



Teatro Rossetti Sala Bartoli - Trieste
30 e 31 marzo 2010 "You're a Good Man, Charlie Brown"
Musical liberamente tratto dai celebri personaggi a fumetti creati da Charles Schultz
Inizio ore 21.00 - biglietto 20,00 €

lunedì 22 marzo 2010

Civico Museo Sartorio Trieste


Museo Sartorio L.go Papa Giovanni XXIII, 1 Trieste
Nella settecentesca villa appartenuta alla omonima e ricchissima famiglia originaria di Sanremo, e' ospitato il Museo Sartorio. Aperto nel 2006 dopo i lavori di ristrutturazione e' possibile visitare le stanze con i vari affreschi e le opere d'arte esposte. Al piano terra sono ospitati gli arredi, i libri ed oggetti vari , al secondo piano la collezione Rusconi-Upoich composta da circa 2.500 pezzi tra quadri, gioielli, stampe, disegni, tessuti, mentre al secondo piano sono visibili alcuni disegni del Tiepolo e una collezione dell'artista triestino Fittke.

Il Museo è aperto dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00

mercoledì 17 marzo 2010

I Sapori delle Vecchie Osterie 24 marzo 2010






Presso il Ristorante Pepeneropepebianco in Via Rittmeyer 14/a, Trieste si terra' il 24 marzo 2010 a partire dalle ore 20.00 la degustazione "I Sapori delle Vecchie Osterie".

Per informazioni e prenotazioni : www.pepeneropepebianco.it

martedì 16 marzo 2010

Mostra d'Arte - LipanjePuntin artecontemporanea - Trieste



Artista: Monica Biancardi
Mostra: Orientamenti

Luogo: LipanjePuntin artecontemporanea - Trieste
via Diaz, 4 34121 Trieste

Durata: 20 marzo – 10 maggio 2010

Inaugurazione: sabato 20 marzo 2009, dalle 18.30 alle 21.00

“Un’immagine vale mille parole” (Sunzi, IV secolo a.c.)

LipanjePuntin artecontemporanea – Trieste ha il piacere di presentare Orientamenti, una mostra personale di Monica Biancardi (1972, Napoli).

I lavori di Monica Biancardi, siano essi lightbox o scatti in bianco e nero, propongono in modo coraggioso l’incontro di mondi e non semplicemente di culture diverse. “Commistione, fusione, trasformazione, trafugamento, plagio, occhieggiamento, ibridazione…”, scrive in catalogo Olga Scotto di Vettimo, “…da artista viaggiatrice per vocazione, Monica Biancardi trattiene nella sua memoria fotografica le vetrine colorate che offrono all’Occidente prodotti orientali, in un mix variopinto di autentico e, raramente posticcio….ciò che è apparecchiato nelle vetrine è l’offerta di una produzione autentica o rivisitata della cultura orientale messa in mostra per il consumatore (o il consumismo?) occidentale.”
Nell’epoca che qualcuno ha definito postmoderna, in cui il relativismo – proposto come antidoto all’inveterata (per alcuni pessima) abitudine europea di pensare – sembra vietare il ricorso a categorie tanto ampie quanto indefinibili quali occidente ed oriente, gli artisti come la Biancardi recuperano il contatto con ciò che ancora esiste là fuori, per la strada, nei negozi, negli ospedali e nelle case. Quello che Monica Biancardi ritrova è esattamente il mondo come esso ancora è, con i suoi incontri/scontri e con quei residui di modernità che compongono (e continueranno a comporre per molto tempo) il complesso puzzle di segni cui viene dato il nome di presente.

Fotografie da un lato e lithgbox dall’altro materializzano due diverse modalità e forme di tempo: quello ciclico, non a caso in bianco e nero, degli aspetti immutabili dell’esistenza umana, i bisogni primari e la cultura (parlare, scrivere, raccontare, comunicare); quello lineare dell’attualità (Ie scatole di luce a colori), legato all’epoca presente, alle sue mode e alla pubblicità, che conferiscono alla città e alle persone il loro aspetto esteriore. Struttura e sovrastruttura? Natura e cultura? Tutti dualismi da definire di volta in volta, proprio come Oriente e Occidente.
In occasione della mostra al Museo di Capodimonte di Napoli è stato realizzato un catalogo (Shin Production) con testi di Nicola Spinosa, Remo Bodei, Olga Scotto di Settimo, Annamaria Palermo e Tiziana Grande.

Docente di Disegno e Storia del Costume, Monica Biancardi si è diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli con una tesi sperimentale sulla fotografia di teatro. Ha iniziato giovanissima a lavorare per importanti registi italiani e stranieri, procedendo in parallelo con la propria ricerca fotografica. La sua prima mostra Ritratti, inaugurata presso la galleria Franco Riccardo-Artivisive in Napoli, grazie al successo ottenuto viene ospitata in seguito al Macba di Barcellona, a Madrid, Salamanca, alla Biennale di Fotografia di Brescia, alla mostra sul Dada a Pavia a cura di Achille Bonito Oliva. Fra le mostre recenti si segnalano: 2006 Mutamenti (Castel Sant’Elmo, Napoli), 2008 Tra le immagini (Hammam, Gerusalemme est – Israele), Tra le immagini (Jericho Resort, Jericho – Palestina), 2009 Mutamenti (Kunsthaus Aarau visarte Galerie, Berna – Svizzera), Orientamenti (Museo di Capodimonte, Napoli).


LIPANJEPUNTIN artecontemporanea
via Diaz 4 – 34121 Trieste
Tel. + 39 040 308099
http://www.lipanjepuntin.com/ info@lipuarte.it

Orario di galleria: da martedì a sabato 15.30 – 19.30 o su appuntamento

La Bora di Trieste




Uno dei motivi per cui Trieste e' conosciuta e' sicuramente la Bora, un vento che soffia con raffiche (chiamati "refoli") discontinue ma intense da direzione Est Nord-Est. Essendo un vento che proviene dalle latitiudini settentrionali d'inverno le raffiche possono essere molto fredde e raggiungere punte che superano abbondamente i 100 Km/h. La Bora più frequentemente e' chiara, cioe' caratterizzata comunque da clima secco e bel tempo che rende il cielo terso e la visibilita' ottima o viceversa scura quando associata a precipitazioni e maltempo.

Un vecchio detto giuliano recita che la Bora nasce a Segna (Senj in croato), si sposa a Fiume e muore a Trieste. Per chi non e' de luogo sembra che ogni volta sia un evento catastrofico invece a parte rari casi per i triestini e' tutto normale. Difatti la Bora contribuisce a puliree ed asciugare per bene l'aria rendendola secca e da posizioni sopraelevate ed aperte la vista si spinge nitida fino a Punta Salvore in Istria ed a Grado e Lignano.


martedì 9 marzo 2010

Settimana del Cervello dal 15 al 21 marzo Trieste


Ricorrenza annuale dedicata alla divulgazione al pubblico sulla ricerca sul cervello
Trieste dal 15 al 21 marzo


Lunedì 15 marzo ore 17.30 Teatro Orazio Bobbio
ELETTROSHOCK
Mercoledì 17 marzo ore 17.00 Conservatorio Tartini
Il Cervello Bionico

Giovedì 18 marzo ore 18.00 Antico Caffè San Marco
Neuroscience Cafè: cuore e cervello

Venerdì 19 marzo ore 18.30 Sala G. Polacco Teatro Orazio Bobbio
AB... Qualcosa

Lunedì 29 marzo ore 10.00 Hotel Savoia Exlcesior
Olimpiadi delle neuroscienze

per informazioni: www2.units.it/brain/BAW2010

per prenotazioni alberghiere: http://www.hotelcolombia.it/

sabato 6 marzo 2010

Dal 10 marzo al 12 marzo 2010 Sala Tripcovich Trieste Spettacolo di Balletto

Sala de Banfield - Tripcovich - Spettacolo di Balletto sulle musiche di Carmen e Bolero
Corpo di ballo della Fondazione Lirica Teatro "G. Verdi" di Trieste
10 marzo 2010 - ore 11.00
11 marzo 2010 - ore 11.oo e 21.00
12 marzo - ore 11.00
per informazioni sullo spettacolo: http://www.teatroverdi-trieste.com/
per prenotazioni alberghiere: http://www.hotelcolombia.it/

giovedì 4 marzo 2010

11a Maratona d'Europa - 02 maggio 2010 Trieste

02 maggio 2010 Trieste
11a Maratona d'Europa
15a Maratonina dei due castelli
17a Bavisela non competitiva

Sono aperte le iscrizioni per l'ormai classico appuntamento che raduna moltissimi partecipanti da tutto il mondo sia nella competizione agonistica che in quella non competitiva. Per la maratona si parte da Gradisca d'Isonzo per poi avvicinarsi a Trieste percorrendo la suggestiva Strada Costiera per arrivare al traguardo posto in Piazza Unita'.

per informazioni sulla Maratona: http://www.bavisela.it/
per prenotazioni alberghiere: http://www.hotelcolombia.it/

martedì 2 marzo 2010

Lunedi' 8 marzo 2010 Teatro Rossetti Trieste - Orchestra Regionale d'Abruzzo

La Societa' dei Concerti di Trieste presenta l'Orchestra Regionale d'Abruzzo
Lunedì 8 marzo 2010 ore 20.30 al Teatri Rossetti di Trieste

Programma:

M. Ravel - Pavane per un infante defunte
F. Mendelssohn - Sinfonia n. 4 in la magg. op. 90 "Italiana"
A. Copland - Concerto per clarinetto e orchestra d'archi

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